Chi e' che non ci conosce? Chi e' che non sa' chi siamo? Chi e' che non sa' che siamo in Erasmus in Portogallo (o a Bonn o a Parigi)? Ok, e' vero nessuno. Pero' noi abbiamo deciso di informarvi sulle nostre attivita' portoghesi (tedesche, parigine)... Lo sappiamo che non fe ne frega un cazzo ma oramai e' cosi' e dovete accettare la nostra decisione! AH AH AH! (Risata pseudo sardonio-satirica) Benzão, Darião, Antonien e Michelle

sábado, maio 28, 2005

no, non è la giusta direzione per la quale afferrarsi e trascinarsi non rompendo porte bensì allontanado un elastico verde di cemento

Tonino, non c'è.

quarta-feira, maio 25, 2005

as i long i know how to live

Lasciandoci indietro la magia di nove mesi, si prende un aereo, se ne prende un altro e ci si ritrova immersi nella torbida aria romana. Si passa da Terca Feira a Tuesday a Martedi, per capire solo che niente è cambiato. La vita continua, chissà se non in maniera migliore.
Ho lasciato Porto, ma l'ho fatto senza strascichi, ero pronto per questa separazione già da diversi mesi. Del resto non c'erano molte alternative. Eppure quel piccolo nodo alla gola, sabato sera, durante la mia festa di addio, l'ho provato... e qualche lacrima è scesa, come diverse erano già state versate in altre occasioni. Mas pronto! La magia di nove mesi meravigliosi non potrà essere cancellata velocemente, così come il ricordo di persone meravigliose che ho conosciuto. Non vi scorderò mai. Vi dirò, la mia idea era di scrivere una piccola serie di ringraziamenti a ringraziamenti per coloro che hanno avuto una certa importanza in questo periodo. Pensandoci poi... ho deciso di no. Non c'è cosa peggiore di leggere e di scoprire di essere fuori dalla Lista. Scoprire di non essere così importanti. Triste, no? Comunque, pensandoci, quelle persone le ho salutate a dovere, dicendo loro quello che andava detto, quindi...
Bene, quindi abbandonata questa idea ne approfitto per salutare ancora una ultima, immancabile, leggera volta tutti voi e il nostro amato blog, tornato in Italia sarei un pò fuori luogo, di sicurò però non mancherò di commentare le avventure di Darietto e Tonino, ancora estranei all'Italia. Beh, qui finisce tutto (oppure inizia, punti di vista), e come tale, mi inchino e vi saluto, miei cari.
A presto

segunda-feira, maio 23, 2005

da este lontane

Si viene e si va!
Si ritorna. Si scompare.
Si bacia il vento. Si mangiano le fragole.
Si ritorna da lunghi viaggi. Il Belgio…l’Olanda….notti tarde. Sveglie. Ubriache. E giorni di risacca e temprare i tramonti. Ed albe nefaste. In compagnia di una Russa. A lavorare. A scrivere. A dimenticarsi la vita. Gli amici. Le rose.

Cari Fottutissimi. Mi sono mosso un po’. Olanda, Belgio, Strasburgo, il Mar del Nord. I miei nel fango che separa la Gran Bretagna dal Continente. I tasti duri. Il punto non va. Occhi aperti. Stanchi. E dover lavorare. Si organizzano feste. Il sale sulle labbra. Il caldo. Chilometri in bici. Il Reno. I mariachi. La Spagna, la Grecia, e l’Ungheria.
Poche parole. Credo. La voglia non è molta. So che a settembre ritornerà Roma. E dover finire. Lavorare, scrivere ancora. Sbrigarsi, darsi da fare.
Abbandono gli spazi liberi del tempo andato.
Fa buio tardi.
Chi lo sa, cosa ci sia dietro l’angolo?
Bonn, 23mag05 h1°47

quinta-feira, maio 12, 2005

Gente che vá...

"Si viene e si vá" diceva qualcuno in una canzone. Il senso é largo e comprende diverse realtá. Una di queste l'ho affrontata ieri, quando Marta e Eva se ne sono ripartite per Barcellona, tornandosene a casetta. Ore 8 del mattino nella stazione dei treni di São Bento. C'eravamo io e Stefania, Carlos e Rafa (rispettivamente amico di MArta e Eva e namorado di Eva) e Chema. Dopo 8 mesi di convivenza ci si lascia. Che tristezza... E' stato un vero e prorpio addio stile film hollywoodiano: fazzoletti bianchi, lacrimoni, occhiali scuri per proteggere la propria mascolinitá (
vedi Rafa) e tanta voglia di non partire... Ma le cose, anche le piú belle, finiscono, lasciandoti dentro qualcosa che ti resterá per sempre. Cosa? Non é niente di reale, é una sensazione, un agglomerato di sentimenti e movimenti. La vedo come una grossa palla pelosa di sentimenti compressa nello stomaco!
Di certo rimane la cosa buona che le rivedró presto, visto che si faranno un viaggetto tra roma e la sicilia la prima metá di agosto. Sempre che Stefania se ne ricordi... Vedremo.
Comunque anche la mia ora si sta avvicinando, intendo quella del mio Erasmus! Ho prenotato il biglietto per tornare: volo Ryanair Oporto-Londra-Roma del 24 maggio... Probabilmente sará l'ultima volta che seguiró questa rotta (sperando che la Ryanair apra una rotta diretta Roima-Oporto!) e mi sento un pó triste (e anche preoccupato, perché veramente vivo lí oramai!), anche se le cose stanno andando in maniera mediocre in questo periodo, non si puó discutere che l'Erasmus sia un qualcosa che é molto difficile abbandonare.
Ma passiamo a cose migliori! In questo momento sono a Coimbra a trovare Dario! quanto tempo Dario! Quanto? Due mesi buoni se non tre!
Ah, che nostalgia!
Tra l'altro in questo periodo qui a Coimbra c'é la Queima da Fitas, e ieri sera ne ho avuto un primo assaggio, devo dire molto positivo. Stasera poi si replica (e forse viene pure Stefania) con concertone dei Cake (e mia sorella rosica!) e distruzione fino all'alba, conscio che probabilemnte sará l'ultima volta che vedo Coimbra e una mezza dozzina di persone di qua. Poi sará il turno di Braga... ma si tratta della prossima settimana. Sono curioso.
Saludos Gentji

sábado, maio 07, 2005

Mi sono traferito a London Stansed.

Il nostro blog é sempre piú stantio... ne approfitto allora per contarvi le mie ultime gesta.
Partiamo da un veloce viaggio effettuato nei giorni scorsi. Ho fatto un salto in Italia: 24 ore, il tempo di festeggiare mi sorella, incontrare un pó di amici e parenti, parlare con Latini e incazzarmia Iena con un altra persona (di cui non rivelo il nome per ragioni di sicurezza personale). Nel giro di tre giorni ho fatto 8000 Km, passato 24 ore in aerei e aereoporti, riaccompagnato a Monteverde il mio migliore amico e altre cosucce di cui detto prima, niente male eh?
Certo potreste considerarmi un pazzo, e forse lo sono, tant'é che fra 20 giorni esatti il mio erasmus finisce definitivamente. ma era una cosa che dovevo fare assolutamente. Ah, precisazione, il mio ritorno in Italia era una sorpresa, solo tre persone lo sapevano (onde evitare fuoriuscite di notizie), ed é stato abbastanza breve, oltreché giá organizzato nei minimi particolari, allo scopo di ottimizzare lo spazio-tempo. Mi scuso quindi con tutte le persone che non ho chiamato, o visitato, nel giro delle mie ore romane, ma come capirete, il tempo mi era nemico. Detto ció, torniamo in portogallo!
Yeah! Ieri sera, in pieno coma di stanchezza da trasvolata europea, si é cenato per dire addio al bulgaro, lunedí partirá anche lui, e i superstiti sono sempre meno. Stasera ci aspetta la Queima, ultimo giorno qui a Porto, con concerto di Eagle Eye Cherry. orario stimato di ritorno a casa: ore 8 del mattino di domenica 8 maggio. Risultato: distruzione. CVD.
Caro Dr.io, tu mi becchi sempre nei momenti migliori: SMS il 5 di maggio a invitarmi alla Queima di Coimbra per la sera stessa... Manco col teletrasporto. Comunque se riesco a sbrigare un paio di scocciature per la prossima settimana faccio un salto a Coimbra per riabbracciarti! Ah, que saudade!
Ha iniziato a piovere... speriamo smetta altrimenti stasera sará una Queima fangosa.
A presto
a